Il giornale locale ovviamente ci ha marciato sopra sparando le solite vaccate su contaminazioni (addirittura contagio!) e mancato rispetto di leggi (anche se sarebbe meglio chiamarle "grida") varie.
Nell'occasione ci limitiamo a ricordare che il mais GM (Mon810) è autorizzato per la coltivazione in Europa e quindi, finchè ne faremo parte anche noi, anche in Italia.
Tutte le leggi, leggine, leggette anti-OGM scritte da questi politicanti senza alcuna cultura giuridica (nè agricola, nè scientifica) non hanno alcun valore legale essendo esse in contrasto con il Diritto Comunitario. Piaccia o meno è irrilevante(1).
Qualora applicate, esse verranno impugnate ed annullate a mo di carta igienica (per riallacciarci al post precedente di Lancillotto) come è avvenuto per il De-Cretino Zaia il 22 giugno scorso. Annullamento che ha portato anche a risarcire l'agricoltore (Silvano Dalla Libera) da esso danneggiato (e chi li paga i danni? il ministrello o pantalone?)
Mi raccomando, ricordatevi di tirare l'acqua, che sennò si intasa il WC con tutta quella carta...
(1) Dal 2000 (epoca del Decreto "Amato") tutti i provvedimenti presi dalla nostra politica in tema di OGM sono stati uno dopo l'altro annullati (e quelli rimasti sono comunque passibili di annullamento per vizi formali e sostanziali). Va comunque riconosciuta alla nostra politica la dote della perseveranza essendo stata capace, dopo ogni fallimento, di riproporre leggi sempre peggiori. Il nostro sentito plauso.
Nessun commento:
Posta un commento