Fidenato ha infatti rispettato il Diritto Comunitario e non ha danneggiato nessuno (nessun campo adiacente al suo ha presentato un contenuto di OGM>0,9% previsto dalla legge) eppure è stato emanato un decreto da parte del GIP che, invece di riconoscere subito l'inconsistenza dell'accusa, richiede la comminazione di una multa di 25.000€ e la confisca e distruzione del raccolto. Su quali basi?
Benvenuti in Italia...
Di seguito proponiamo l'intervista a Giorgio dopo la notizia del decreto.