Ipse dixit (n. 8)

La misura della buona scienza non è data nè dalla politica dello scienziato, nè dalle persone con cui lo scienziato si associa. E' data dall'immersione delle ipotesi dentro l'acido della verità. Questo è il difficile modo per farlo, ma è l'unico modo che funziona.

Ted Koppel

Koppel, anchorman di Nightline - ABC News, pronunciò questa frase nella puntata del 24 Febbraio del 1994. Era la sua risposta alle pressioni dell'allora vicepresidente Al Gore perchè investigasse sulle forze politiche ed economiche dietro il movimento anti-ambientalista. Con questo intendeva sottolineare che, nella scienza, l'unico modo possibile per screditare i propri "oppositori" sta nel dimostrare che ciò che essi affermano è falso o non sostenibile scientificamente. Tutto il resto può fare salotto, ma non scienza.


La frase originale

There is some irony in the fact that Vice President Gore - one of the most scientifically literate men to sit in the White House in this century - [is] resorting to political means to achieve what should ultimately be resolved on a purely scientific basis.  
The measure of good science is neither the politics of the scientist nor the people with whom the scientist associates. It is the immersion of hypotheses into the acid of truth. That’s the hard way to do it, but it’s the only way that works.


Nota a margine

Questa frase è stata riportata da Fred Singer, uno scienziato del clima scettico rispetto alla vulgata ufficiale. In una memoria ricostruisce come lo staff di Al Gore abbia esercitato su di lui forti pressioni, anche pubbliche, perchè eliminasse, da una pubblicazione scettica sugli effetti dell'AGW, il nome di uno scienziato - ormai defunto - che Al Gore aveva annoverato invece tra i suoi sostenitori.