La selezione assistita da marcatori, nome anche come MAS (dall'inglese Marker Assisted Selection) è una moderna tecnica di selezione genetica che permette di migliorare caratteristiche di piante all'interno di una stessa specie. Essa è praticata con successo da molto tempo e a differenza degli OGM non genera nessun problema di contaminazione ambientale nè di conflitto sociale. I costi sono inferiori rispetto allo sviluppo di OGM e infine le varietà ottenute non sono coperte da brevetto industriale.
Collegamenti esterni
http://www.fondazionedirittigenetici.org/fondazione/new/materialimas.phpCon queste esatte parole la Fondazione Diritti Genetici è entrata nell'arena scientifica italiana. Nonchè omaggiandoci di una pagina di Wikipedia nuova di zecca che ci dovrebbe spiegare cos'è la MAS.
Bisogna dire che si sono presi per tempo. Infatti la pagina risale a mercoledì primo dicembre, nel primo pomeriggio. Quando ancora il mondo viveva ignaro di quanto stava accadendo attorno al Castello di Ladispoli e ai progetti pseudo-scientifici della Fondazione sulla MAS.
L'accaduto ci consente però di capire ancora meglio, se ve ne fosse la necessità, chi sono e che tipo di contributo (partecipativo, si capisce) intendono dare alla scienza.
La MAS
La prima considerazione che nasce spontanea dalla lettura di quelle 4-5 righette è che non spiegano la MAS, si limitano a usarla in chiave "politica" contro gli OGM. Le possibilità a questo punto sono solo 2: o non sanno davvero cos'è la MAS (non ci sarebbe da stupirsi) oppure non sono interessati alla tecnica in sè, ma unicamente alla possibilità di contrapporla agli OGM. In entrambi i casi si tratta dunque di posizioni non scientifiche, ma politiche. Il che non promette nulla di buono.
Ora cercheremo noi di spiegarvi brevemente cos'è la MAS, sperando di essere comprensibili.
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Avvertenza: se la cosa vi annoia saltate direttamente alla sezione "cazzate" (non è una battuta)
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Tutto ebbe inizio con quel ficcanaso di un abate che di nome faceva Gregor Mendel. Questo scoprì che se osservava 2 caratteri genetici diversi (colore e forma del seme) questi si distribuivano in modo indipendente nei figli seguendo le leggi che aveva disegnato: 3 gialli e 1 verde, 3 lisci e 1 rugoso. Tradotto per l'insieme dei due caratteri: 9 (gialli lisci): 3 (gialli rigusi): 3 (verdi lisci): 1 (verde rugoso).
In un test cross dove la femmina è eterozigote per entrambi i caratteri e il maschio omozogote recessivo, la frequenza attesa per 2 caratteri indipendenti è: 1:1:1:1. Quando 2 dei 4 fenotipi attesi si presentano predominanti significa che i caratteri sono vicini fisicamente sul cromosoma. Meno forme ricombinanti sono presenti e più questi sono vicini. |
Ossia tendevano a comportarsi quasi come un unico carattere, se non in poche eccezioni. Questo era dovuto al fatto che i 2 caratteri genetici erano fisicamente vicini sul cromosoma e quindi si comportavano come "fratelli". Più 2 caratteri sono vicini sui cromosomi e più raramente si vedono separati (intuitivo, no?).
Calcolando la frequenza con cui dei caratteri si separano (ricombinano) posso calcolare la loro distanza sui cromonosomi |
Questo consentì ai collaboratori di Morgan di studiare quanto vicini erano tra loro i diversi caratteri e tracciare le cosiddette "mappe di associazione" o di Linkage.
Distribuzione rispettiva di alcuni caratteri su un cromosoma |
Le mappe di linkage stanno alla base della Marker Assisted Selection. Se infatti io so che il carattere "resistenza ad un virus"(2) sta tra 2 "marcatori", ad esempio quello "ali vestigiali" e quello "occhi marroni", che sono fisicamente vicini e facili da "vedere" (questo li rende appunto dei marcatori, delle etichette genetiche), selezionando tutti gli individui che hanno entrambi questi caratteri, avrò una buona probabilità di avere anche il carattere "resistenza ad un virus" che non vedo.
Si selezionano solo le piante che hanno i marker che desideriamo. |
Fico, no?
Peccato che il sistema abbia 4 piccoli problemi tecnici. E' infatti necessario:
1) disporre di marcatori molecolari di buona qualità
2) costruire una solida relazione tra queste mappe e le caratteristiche che cerchiamo
ma soprattutto:
3) trovare le caratteristiche che ci interessano
4) avere fortuna che tali caratteristiche non siano a loro volta in linkage o coincidenti con altre che non desideriamo
Per il punto 1) vi rimandiamo alla nuova voce MAS di Wikipedia, i nostri lettori nel frattempo l'hanno resa accettabile. Qui ci limitiamo a sottolineare che la cosa costa un botto.
Per il punto 2) ci limitiamo a dire che è un mega lavoraggio perchè devo raccogliere tonnellate di dati "visibili" (fenotipici) e poi trovare il modo di collegarli alle diverse porzioni di DNA. Inutile dire che anche questo costa un botto.
Per il punto 3) e 4) segnaliamo che queste sono le più grandi rogne della MAS. Non trovi nulla di utile nel tuo germoplasma o trovi così tanti elementi coinvolti e poco influenti sul tuo carattere che... Oppure trovi un fantastico marcatore per la resistenza ad un parassita e ops scopri però che è anche collegato a dei semi più piccoli che abbassano la produzione di un 10%, oppure diminuisce la qualità.
Ecco perchè la MAS è molto bella, ma di difficile e onerosa applicazione.
Le cazzate
Chiarito cos'è la MAS, analizziamo anche le considerazioni che la Fondazione di Mario Capanna svolge su di essa. Quanto riportato nella voce wikipediana, viene pari pari dal link che mettono in calce dove si completa l'azione propagandistica. Vediamo come:
MAS: l'alternativa agli Ogm
Gli Ogm sono superati, rischiosi, osteggiati dai consumatori: è il momento di aprire una via italiana ed europea all’innovazione genetica in agricoltura, quella della MAS (selezione assistita da marcatori)
Biotecnologie non vuol dire solo Ogm. Ne è un esempio la MAS (Marker Assisted Selection – Selezione assistita da marcatori) una biotecnologia sostenibile e amica dell’ambiente, che offre i vantaggi dell’innovazione genetica senza le controindicazioni degli Ogm.
Poi si continua con quanto inserito in voce, in particolare sostenendo che la MAS:
è praticata con successo da molto tempo e a differenza degli OGM non genera nessun problema di contaminazione ambientale nè di conflitto sociale. I costi sono inferiori rispetto allo sviluppo di OGM e infine le varietà ottenute non sono coperte da brevetto industriale
Ora, per inserire in una unica frase ben 5 cazzate bisogna ammettere che bisogna mettersi di impegno. Quali?
1) Da molto tempo. Ritenta sarai più fortunato.
Pubblicazioni che citano espressamente la MAS dal 1984 al 2004 (Google Scholar). Gli OGM sono in commercio dal 1996. |
2) Contaminazione Ambientale. Cioè vorrebbero farci credere che una pianta OGM resistente ad un erbicida "sporca" l'ambiente, mentre una pianta resistente ad un erbicida prodotta tramite MAS no? In entrambi i casi non ho forse i medesimi problemi ambientali? Non è cretino valutare l'impatto ambientale di una coltura sulla base del metodo con cui è stata prodotta più che su che caratteristiche presenta?
3) Conflitto sociale. Il conflitto sociale sarebbe dato da cosa? Oltre che dai gruppi di pressione, si intende. Dal fatto che gli OGM li vendono le aziende sementiere? E i semi prodotti con la MAS? Chi li vende?
4) Minori costi. Se avete letto la parte sulla MAS sapete bene che è una vaccata colossale. C'è però, effettivamente, una differenza di base tra OGM e MAS nei costi. Per gli OGM si spendono vagonate di soldi per dimostrare che sono sicuri per l'uomo e per l'ambiente. Per la MAS si spendono vagonate di soldi solo per creare le nuove varietà. Che facciano bene o male a voi o all'ambiente non interessa a nessuno. E non pensiate che sia una possibilità così remota.
5) Brevetti. Ma questi "esperti" non hanno mai sentito parlare di UPOV(3)? Non sanno che per registrare le nuove varietà convenzionali si usano i moduli per il Brevetto Industriale?
Ecco, ogni tanto, ricordatevi che è a questa gente che abbiamo regalato 20 MILIONI di EURO (pari a 1/5 del fondo PRIN). Risorse sottratte ai nostri giovani ricercatori, ai nostri centri di eccellenza, al futuro del nostro paese. L'operazione farà di certo contenti i salotti buoni che girano attorno alla Signora Crespi del FAI e risponderà ai desiderata commerciali del gruppo COOP. Cosa queste cose abbiano però a che vedere con noi, resta un Mistero.
Note a margine
(1) Morgan era un strenuo oppositore di Mendel e Darwin, davanti ai risultati della sua ricerca però si "convertì" alla genetica. A differenza della politica, quando i fatti cambiano nella scienza, è giusto cambiare idea.
(2) Evitiamo di spiegarvi cosa sia un QTL, renderebbe questo post un trattato di genetica, e sinceramente non è nelle nostre intenzioni massacrarvi impietosamente.
(3) Offre solo quei 20-30 anni di diritti su una nuova varietà e su quelle essenzialmente derivate. Ma non si chiama brevetto e quindi va bene.
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