Certo, non potevano mancare i soliti Coldiretti e Greenpeace che, in un quadro di evidente successo della tecnologia OGM, cercano a tutti i costi di trovare qualcosa, anche la più ridicola, per giustificare la propria posizione ideologicamente contraria ad essi. Fa parte del gioco.
Questa volta si è trattato del "lieve" (-3%) calo delle coltivazioni OGM in Europa, imputando questo dato ad una precisa scelta degli agricoltori europei.
Peccato, per loro si intende, che Bressanini li abbia sonoramente sputtanati su Il Fatto (articolo da leggere assolutamente!).
Allo sputtanamento "statistico" di Bressanini, vorremmo aggiungere anche il nostro, di natura squisitamente sanitaria. Vediamo di che si tratta.