giovedì 30 settembre 2010

Distrutto anche l'altro campo di Giorgio Fidenato!

Se il primo campo l'avevano distrutto i No-global (Ya-Basta!) di Luca Tornatore, il secondo deve la sua fine allo Stato Italiano che in materia di OGM pare non comportarsi dissimilmente.

E' di due (2) giorni fa il decreto emesso dal GIP contro Giorgio Fidentato (senza peraltro mai ascoltarlo, perchè è così che funziona la giustizia in Italia: prima ti distruggono il campo e poi ti chiedono: hai qualcosa in contrario?) che già l'Assessorato Friulano(*), a cui è stata affidata la custodia del campo, è entrato in azione per rimuovere anche l'ultima prova che la coesistenza tra OGM e colture convenzionali è possibile anche in Italia e che il mais Bt contro la piralide funziona eccome! (**)

Così, da domani potremmo finalmente tornare a dire che gli OGM inquinano la nostra agricoltura, che non funzionano, ma che, soprattutto, non ne sappiamo ancora abbastanza.

Almeno fino a quando Giorgio non vincerà... e vincerà!

Qui di seguito vi giriamo una nuova intervista a Giorgio, cui va tutta la nostra stima e solidarietà.






Note a margine

* Un ente che nella vicenda è stato decisamente super-partes tanto da meritare una denuncia da parte di Giorgio... Per lo meno Giorgio ha ottenuto che il mais venisse raccolto e non distrutto.

** Ci auguriamo vivamente che Giorgio abbia fatto molte foto e raccolto molti dati. Chissà poi se l'assessorato ci dirà qualcosa sulle rese...

10 commenti:

bacillus ha detto...

Ocio, però a non commettere l'errore di santificare il personaggio.
Se lo fai parlare di cose che non siano gli OGM vengono fuori cose allucinanti. Lui si proclama liberista, ma di fatto è un anarchico. Libero (appunto) di esserlo, meno libero (direi) di approfittare del caos per costruirsi una notorietà.
Alla fine lo ringrazieremo e gli riconosceremo i meriti. Ma consiglio prudenza, prudenza, prudenza...

Anonimo ha detto...

Sì, Fidenato probabilmente è un anarchico e non trovo impossibile pensare che ci troveremmo in disaccordo con lui sulle altre 300.000 questioni che sta affrontando.

E' però un fatto che lui abbia messo in mostra, con le sue azioni, tutte le contraddizioni e le farloccaggini dell'opposizione agli OGM in Italia come non sono riusciti a fare 15 anni di lavorio politico ed istituzionale terminati solo in moratorie e finte promesse di aperture (accompagnate da sonore mazzate).

L'ha fatto rischiando sulla sua pelle.
Onore al merito.

PS. la seconda parte dedicata al seme fatto in casa è ancora lì che langue, ma i dottori dicono che ce la farà... e ti verrà riconosciuto il giusto merito. ;)

Bestia Bugblatta di Traal ha detto...

Su salmone.org, http://www.salmone.org/2010/09/30/messo-in-salvo-il-raccolto-di-fidenato/ la questione, è riportata in maniera differente. Il mais è stato trebbiato, perché maturo, e messo sotto sequestro dal GIP e non è stato distrutto. In teoria, lo vedo poco probabile, potrebbe essere restituito a Fidenato, il quale potrebbe venderlo.

bacillus ha detto...

Lancillotto, ci siamo capiti. ;-)
Del resto potevo io esimermi da un appello di tal genere quando sono noti il mio equilibrio, la mia pacatezza, la mia morigeratezza su questi temi? :-)
Nella sostanza della questione sono ovviamente d'accordo.

Oh, grazie per la fiducia riguardo quegli scritti... (sono davvero contento!) Però, dài, per le prossime puntate contattate il Guidorzi che forse è meglio... :-)

Anonimo ha detto...

@ Bestia. Guarda nelle note a margine.

@ Bacillus. ;)

bacillus ha detto...

@BBB
In ogni, caso, per dire... a proposito di meriti, santificazioni, prudenza, coraggio. La storia è nota. Ma ora non ci stiamo forse scordando colpevolmente del lavoro di quelli di Futuragra?
Tutto (o quasi) nasce dalla sentenza del Consiglio di Stato in favore del ricorso di Dalla Libera... Per quello che è il mio carattere, non sottovaluterei questi passaggi (non dico che lo state facendo) e continuerei a rifletterci sopra per quello che è stato il loro ruolo e la loro importanza.
Mi sembra doveroso. No?

z3ruel ha detto...

Fidenato è segretario di FuturAgra, oltre ad essere presidente di Agricoltori Federati, quindi è dentro nella "lotta" sin dal principio.

Sulla questione dell'appartenenza politica, a parte che si può esser sia liberisti che anarchici, credo che si possa appoggiare/condividere/apprezzare una determinata azione senza concordare su tutte le altre issues portate avanti dal Movimento Libertario. Credo che questo sia un metodo intelligente per portare avanti "battaglie" e spingere iniziative che si ritengono meritorie. Una azione, ma anche un'idea, può essere trasversale, e sarebbe a mio avviso idiota non appoggiarla solo perché l'x tale ci sta sulle balle per altri motivi. Naturalmente sempre che si condividano i mezzi usati, oltre ai fini.

Ciao ciao, e complimenti per il blog, davvero interessante!

bacillus ha detto...

Lo ammetto: Fidenato segretario di Futuragra non lo sapevo. La mia prospettiva cambia e non mi fa certo piacere, perché questo aumenta la confusione.
Come mai l'iniziativa di Fidenato non è stata condivisa da Futuragra? Perché questo dualismo? Fidenato il ribelle, Futuragra i bravi ragazzi che rispettano le istituzioni?
L'atmosfera è fumosa, non mi piace.

La "disobbedienza civile" non mi è mai piaciuta. Da Luca Casarini a quei minchioni vestiti di bianco si tratta di personaggi che si ritrovano nel sangue la ribellione fine a se stessa, destabilizzante, inutile. Cos'è che differenzia Fidenato da quei modelli?

Con il prode Giorgio non ho problemi a condividere gli obiettivi. Se mi è permesso, ho qualche dubbio sui metodi.

Zeno ha detto...

>... personaggi che si ritrovano nel
>sangue la ribellione fine a se
>stessa, destabilizzante, inutile.
>Cos'è che differenzia Fidenato da
>quei modelli?

Troverei due differenze.

Una e' che la sua ribellione, e aggiungo anche la mia, non e' fine a se stessa.
Io non mi ribello tanto per farlo. Non mi ribello su qualsiasi argomento.
Semplicemente vorrei alimenti piu' sani, prodotti con le biotecnologie e quindi mi ribello all'attuale monopolio di fatto, dove politici, agricoltori, supermercati e giornalisti si sono alleati per decidere cosa posso comprare.
In questa battaglia ognuno fa quello che puo': voi gestendo questo blog, io boicottando i prodotti pubblicizzati come senza ogm e procurandomi con difficolta' quelli dichiaratemente ogm, Fidenato piantando mais bio tecnologico.

Seconda differenza: l'uso della violenza e la negazione totale della proprieta' e diritti altrui.
Fidenato si e' ribellato a casa sua, senza causare danni a nessuno.
Le menti manipolate in tuta bianca non hanno manifestato a casa propria: qualche mese fa una loro squadraccia ha attaccato la sede
di Futuragra, in seguito sono andati a distruggere i campi di Fidenato.
Quando la setta della tute bianche manifesta non lo fa mai a casa propria, non lo fa limitandosi a sfilare con manifesti, distribuendo volantini o gridando slogan.
Lo fa imbrattando muri, sfasciando vetrine, distruggendo coltivazioni, picchiando e scontrandosi con la polizia.
Non mi pare una differenza trascurabile.

Anonimo ha detto...

Capisco che non sarà facile comprendere la differenza ma fidenato è un anarco-capitalista che è diverso da anarchico e basta. I libertari sono altri, non mischiamo le due cose. Visto che questo è un blog scientifico chiamate le cose con il loro nome.

Grazie

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