No. Giorgio Fidenato è lungi dall'essere condannato, anzi, ora avrà modo di spiegare con pienezza le sue ragioni. Però il dato è che sono riusciti ad avviare la macchina con l'idea, folle, di poter condannare Giorgio. Sottolineamolo, la battaglia è ancora lunga, ma già emerge con chiarezza che la giustizia, in questo paese, non serve la Giustizia.
Fidenato ha infatti rispettato il Diritto Comunitario e non ha danneggiato nessuno (nessun campo adiacente al suo ha presentato un contenuto di OGM>0,9% previsto dalla legge) eppure è stato emanato un decreto da parte del GIP che, invece di riconoscere subito l'inconsistenza dell'accusa, richiede la comminazione di una multa di 25.000€ e la confisca e distruzione del raccolto. Su quali basi?
Benvenuti in Italia...
Di seguito proponiamo l'intervista a Giorgio dopo la notizia del decreto.